Il parcheggio della discordia Il Consiglio lo "boccia", Di Guardo attacca.
Galeotto fu il parcheggio.
Da tempo si aspettava che la delibera relativa all’acquisizione e realizzazione dell’area a parcheggio a ridosso di via Madonna degli Ammalati arrivasse in Consiglio Comunale, con il suo strascico di polemiche annunciate e l’ennesimo “muro contro muro” fra Sindaco e Consiglieri.
Il nodo è tutto “politico”, o forse no, a giudicare dalle mezze parole sussurrate dagli oppositori di Di Guardo sulla proprietà dei terreni interessati.
Restiamo ai fatti: il decreto di finanziamento per “parcheggi di interscambio” del 16 settembre 2016 resta in vita quattordici giorni, perché viene ritirato il 30 settembre 2016.
A quel punto, ferma restando la forte volontà dell’Amministrazione di realizzare ugualmente il parcheggio, non resterebbe per raggiungere l’obiettivo che l’ipotesi dell’ennesimo mutuo, tutto a gravare sulle spalle dei misterbianchesi; e infatti arriva una modifica del Piano Triennale delle Opere Pubbliche in data 17 novembre, giusto per inserire il parcheggio in questione: l’impressione è che questo parcheggio “s’ha da fare”, costi quel che costi.
Di tutt’altro avviso sono stati, però, diciassette consiglieri comunali su trenta, prontissimi a votare ieri un emendamento, primo firmatario Matteo Marchese, per rimandare l’opera a quando la Regione avrebbe previsto finanziamenti mirati.
Tutto risolto? Macché.
Di Guardo affida a un post su facebook, e a un successivo comunicato stampa, la sua replica violentissima: “Torno in questo momento dal consiglio comunale disgustato ed avvilito. Per la prima volta nella storia di Misterbianco 15 consiglieri di opposizione hanno bocciato la proposta dell’amministrazione comunale di inserire nel programma triennale tre opere pubbliche finanziabili interamente con fondi regionali ed europei per più di 1 milione e 400 mila euro. Le opere prevedevano un parcheggio di 4000 metri in via Madonna degli Ammalati, di fronte la stazione circumetnea, la sistemazione e bitumatura della strada poderale Bovara e della strada poderale Tenutella- Fraciola. Tutte opere che si potevano realizzare senza spendere un euro delle casse comunali. Non ho mai vista tanta miseria politica!!! Con il loro sciagurato comportamento questi irresponsabili consiglieri hanno fatto perdere al nostro comune la possibilità di realizzare opere indispensabili…”. E via di seguito, come da schema consolidato, i nomi dei Consiglieri “traditori” del mandato popolare.
Fra i primi a rispondergli, sempre su facebook, è proprio Matteo Marchese, esponente di Sicilia Futura, da mesi duramente all’opposizione: ” DI GUARDO SEI UN BUGIARDO!
NON ESISTE ALCUN FINANZIAMENTO PER IL PARCHEGGIO NELL’AREA A NORD DI VIA MUNICIPIO SU VIA MADONNA DEGLI AMMALATI!“, il tutto accompagnato dai decreti regionali di finanziamento (che troverete in allegato n.d.r.) e di successiva revoca dello stesso, che avvalorerebbero la tesi della “forzatura” da parte del Sindaco, probabilmente con l’intento di montare una polemica pre-elettorale e alzare il livello dello scontro, proprio nel momento in cui nel paese fervono i preparativi in vista di Misterbianco 2017.
Lo stesso Matteo Marchese, come fatto da altri Consiglieri Comunali, rincara persino la dose parlando di “interessi particolari” sulle aree interessate dal famigerato parcheggio, lasciando presagire che la questione non si chiuderà qui.
Adesso Misterbianco è ufficialmente entrata nel “semestre bianco” che precede la tornata elettorale: ogni scelta, ogni parola detta o non detta, diventeranno argomento per una campagna elettorale già iniziata.
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