PAES e luci a led, quattro domande alla III commissione consiliare. E la testa dell’esperta Vecchio L'ambientalista Bonforte e l'ingegnere D'Angelo: "Convocata una riunione senza conoscere le determine precedenti"

Quattro domande alla presidente della III commissione consiliare, Fina Abbadessa, sul tema dell’energia sostenibile. E la testa dell’esperta Angela Vecchio al sindaco Di Guardo, per il fallimento dell’illuminazione a led. Le pongono con una lettera aperta Anna Bonforte, esperta di temi ambientali, e Giuseppe D’Angelo, ingegnere, che trovate in un’altra pagina.
L’occasione è fornita dalla seduta della commissione convocata per domani, martedì 22 agosto, con l’odg ‘Incontro con ingegnere Maimone progettista Paes’, il Piano d’azione per l’energia sostenibile.

Ecco le domande:
1) Gli impianti fotovoltaici perché non sono stati realizzati in proprio dal Comune con i Fondi Jessica che oggi si sbandiera (aver vinto un progetto europeo: quale?) di utilizzarli per realizzare la pubblica illuminazione a led?

2) Sono stati causati danni alle coperture a seguito della posa in opera delle strutture portanti dei pannelli fotovoltaici con operazioni di ‘barbaro’ tassellamento e a chi spetta la loro manutenzione ordinaria e straordinaria?

3) Perché non dice si dice nulla sull’affaire photovoltaique e della logica connessione con i nominativi dei professionisti che avrebbero dovuto redigere il PAES?

4) L’ingegnere Maimone che sarà ascoltato martedì prossimo è un omonimo? (del dott. Ing. Maimone Carmelo Luca non ammesso per mancanza dei requisiti per redigere il PAES nella seduta del 2 maggio 2014, ndr)

“Il nostro scopo – sottolinea Bonforte – è di mettere i consiglieri comunali in grado di svolgere il proprio lavoro. Hanno convocato una riunione di commissione senza sapere le determine che avevano preceduto quella nomina. Dov’è il controllo degli atti amministrativi, visto che non esiste più il Coreco?”

Le prime tre richieste di chiarimento, poste anche sulle pagine di Misterbianco 3.0, furono avanzate alla precedente amministrazione Di Guardo, attraverso la formazione politica di SEL, Sinistra Ecologia e Libertà, di Misterbianco.

“Chiarimenti – sostengono Bonforte e D’Angelo – che a tutt’oggi aspettano una risposta, anche tramite l’allora assessora oggi ex-assessora ma esperta del sindaco (si tratta dell’avvocato Angela Vecchio, ndr)”.

E proprio la testa dell’ex assessora e neo esperta Vecchio, Bonforte e D’Angelo chiedono al sindaco Di Guardo. Soprattutto per il tema toccato nella terza domanda.

“Vogliamo porre l’attenzione dei cittadini, sensibili alla ‘trasparenza amministrativa’, su questo punto – spiegano – perché per la pubblica illuminazione a led abbiamo registrato il catastrofico default dell’Amministrazione che dovrebbe in maniera netta e improcrastinabile far dimettere il responsabile; visto che l’assessora Vecchio adesso è esperta del Sindaco dovrebbe essere il primo cittadino a sollevarla dall’incarico”.

“Solleva l’esperta – ribadiscono Bonforte e D’Angelo al sindaco – e libera un’intera comunità da una figura professionale di cui possiamo fare a meno!”

La palla comunque passa ora alla dottoressa Fina Abbadessa, presidente della III commissione. Che domani, martedì 22 agosto, dovrà sentire l’ingegnere Maimone, progettista del Paes. “È lo stesso – si chiedono Bonforte e D’Angelo – che, nella seduta della commissione d’esame per le manifestazioni d’interesse del 2 maggio 2014, non venne ammesso?”.

La motivazione della non ammissione espressa dalla commissione d’esame allora fu “nel curriculum è dichiarata esperienza professionale specifica riconducibile solo all’ambito ‘progettazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile e di cogenerazione’ e non in almeno due degli ambiti richiesti”.

“A noi – chiariscono Bonforte e D’Angelo – interessa soprattutto capire quali sono i criteri di scelta dell’amministrazione: se solo discrezionali, anche quando c’è un bando ignorato nei suoi esiti, o se le manifestazioni di pubblico interesse hanno senso quando già si sa a chi affidare l’incarico”.

A quest’ultima domanda dovrebbe rispondere il capo dell’amministrazione. Magari dopo aver sentito l’esperta.

Rosario Nastasi
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Rosario Nastasi

Nasce a Misterbianco nel secolo scorso ma sfiderebbe volentieri Capitan Uncino. Si forma al Classico ma subisce il fascino delle Scienze: Biologia a Catania; Comunicazione a Cassino (Fr). Pubblicista dal 1992, è passato dalla carta stampata, alla Tv, alla radio, al web. Rugbista da giovane ma ora si logora le rotule al calcetto. C'è vita senza contraddizioni?

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