Stupro, rapida soluzione grazie alla sinergia tra le forze dell’ordine L'auto con i tre e la ragazza era stata già registrata dalla Polizia di Stato durante un controllo di routine

Era stata fermata dalla Polizia di Stato per un controllo l’auto dei presunti violentatori con la ragazza a bordo. Così, grazie alla sinergia tra le due forze dell’ordine, i Carabinieri sono riusciti a risalire subito ai loro nomi, a rintracciarli e ad assicurarli alla giustizia. Uno solo dei tre sarebbe residente a Misterbianco, nel quartiere di Lineri; gli altri due a Catania.

Durante la deposizione alla Tenenza di Misterbianco, la ragazza non ricordava quasi nulla dei suoi aguzzini, né i volti, né i nomi. Tra i fumi dell’alcol e lo choc per le violenze subite, la 25enne di Palagonia versava in un evidente stato confusionale. Un solo ricordo, un’immagine, prima che tutto si tramutasse in un incubo: un controllo di routine di una pattuglia della Polizia che registrava i nomi dei quattro e la targa dell’auto. Ai Carabinieri di Misterbianco è bastato cogliere il particolare e verificare le corrispondenze. E il gioco è stato fatto.

Sono emersi intanto ulteriori aspetti della vicenda: in una nota discoteca vicino al Porto, la ragazza è arrivata in compagnia di un altro giovane conosciuto su Facebook, risultato del tutto estraneo ai fatti. La coppia avrebbe fatto amicizia con il terzetto nel corso della serata. Al momento di rientrare, la giovane avrebbe declinato l’invito dell’amico e avrebbe preferito accettare un passaggio dai tre.

Durante il tragitto, a turno, l’avrebbero violentata. L’ultima violenza sulla Via Muscalora, alla periferia di Misterbianco. Poi, l’avrebbero lasciata vicino al cimitero, seminuda, dicendole che sarebbero tornati a prenderla. Ma così non è stato.

Solo grazie a un automobilista di passaggio, la giovane ha potuto raccontare l’accaduto chiedendo però di essere accompagnata a casa. Visto lo stato della giovane, il passante ha ritenuto opportuno rifocillarla in un bar e chiamare il 118 e i Carabinieri. Che hanno concluso le indagini a tempo di record.

Rosario Nastasi
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Rosario Nastasi

Nasce a Misterbianco nel secolo scorso ma sfiderebbe volentieri Capitan Uncino. Si forma al Classico ma subisce il fascino delle Scienze: Biologia a Catania; Comunicazione a Cassino (Fr). Pubblicista dal 1992, è passato dalla carta stampata, alla Tv, alla radio, al web. Rugbista da giovane ma ora si logora le rotule al calcetto. C'è vita senza contraddizioni?

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