“Neanche con un dito”, allo Stabilimento Monaco due giorni dedicati all’autodifesa delle donne Inziativa congiunta tra Presidenza del consiglio comunale e assessorato alle Pari opportunità

Due giorni dedicati all’autodifesa delle donne. Per rispondere adeguatamente a un tentato scippo o alla minaccia di una violenza. Tra tecniche ispirate alle discipline marziali per rispondere al pericolo e suggerimenti per vincere l’insicurezza e aumentare l’autostima.

Con l’iniziativa “Neanche con un dito” il Comune di Misterbianco, grazie alla sinergia tra la Presidenza del Consiglio comunale e l’assessorato alle Pari opportunità, ha confezionato un corso gratuito di autodifesa femminile. L’iniziativa si è svolta allo Stabilimento Monaco, tra la mattina di venerdì 20 ottobre, per le dipendenti comunali, e il pomeriggio di sabato 21 ottobre, per le altre donne misterbianchesi.

Per loro gli insegnamenti di allenatori e istruttori di arti marziali e un opuscolo di otto pagine realizzato in collaborazione con l’Associazione Il Sentiero, con suggerimenti, informazioni e un’appendice di indicazioni di legge.

Gli incontri si sono svolti secondo l’illustrazione della parte teorica e la dimostrazione della pratica: con riscaldamento, spiegazione delle tecniche utili per la difesa personale e di meditazione per imparare a rilassare la mente e ricaricare le energie impiegate.

Nel dettaglio, lo staff del progetto è composto da Anna Pestoni, presidente del Consiglio comunale, Caterina Caruso, assessore alle Pari opportunità, Domenico Toscano, fotografo e cantautore, promotore dell’iniziativa; Roberto Giallongo, allenatore di Krav Maga, cintura nera di karate e Sanda/Sanshou; Francesco Grasso, naturopata, maestro di varie discipline marziali e creatore del sistema Free System Fighters (FSF); e le allieve Maria Anfuso, Sandra Lazzara, Federica Marano, Marzia Stella Grasso che hanno mostrato l’effettiva praticità delle tecniche nel corso degli incontri.

“È una risposta, una reazione all’ultimo grave evento che è successo nel territorio di Misterbianco con la violenza subita dalla giovane di Palagonia – afferma la presidente Pestoni – per lanciare un’iniziativa ricolta alle donne di Misterbianco. Autodifesa non per istigare ad altra violenza ma per rispondere ed essere preparate a un eventuale minaccia di violenza o contro gesti di persone malate”.

Nelle intenzioni dello staff organizzativo, il progetto vuole andare avanti come conferma l’assessore Caruso. “È un tema al quale l’amministrazione vuole essere attenta – conferma – e non ci fermeremo a queste due giornate. Vogliamo coinvolgere le scuole, le associazioni presenti sul territorio per dare una preparazione alle donne per autotutelarsi”.

Per l’allenatore Giallongo, “le tecniche insegnate possono essere svolte in modo veloce e istintivo anche da persone gracili contro malintenzionati più muscolosi e prestanti”.

Rosario Nastasi
Seguimi

Condividi:

Rosario Nastasi

Nasce a Misterbianco nel secolo scorso ma sfiderebbe volentieri Capitan Uncino. Si forma al Classico ma subisce il fascino delle Scienze: Biologia a Catania; Comunicazione a Cassino (Fr). Pubblicista dal 1992, è passato dalla carta stampata, alla Tv, alla radio, al web. Rugbista da giovane ma ora si logora le rotule al calcetto. C'è vita senza contraddizioni?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Realizzato e gestito da You-Com.it

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi