Covid-19 e buoni-spesa, Attiva Misterbianco: “Fare presto e aggiungere le schede telefoniche” Lettera-appello alla commissione straordinaria per integrare e velocizzare le erogazioni
Fare presto con i buoni spesa e integrarli con le schede telefoniche. Dall’associazione Attiva Misterbianco parte una richiesta alla commissione straordinaria che guida Misterbianco. Preoccupati dal dilungarsi dei tempi tecnici previsti dall’avviso, pubblicato dopo l’ordinanza della Protezione civile, gli attivisti hanno preso carta e penna (figurativamente) e scritto un appello ai tre commissari.
«Il comune di Misterbianco ha prontamente reagito all’Ordinanza n. 658 della Protezione Civile Nazionale del 29 marzo 2020 – dicono nella lettera – ma l’avviso pubblicato prevede che si possano accogliere le istanze fino al 17 aprile (che è un venerdì) e questo fa pensare che i buoni non saranno erogabili prima del 20 aprile! Troppo tempo rispetto alle esigenze, sempre più stringenti, che molti cittadini ci segnalano, solo parzialmente tamponate dall’iniziativa di associazioni e cittadini che in questi giorni hanno avviato la campagna di solidarietà “Misterbianco Aiuta Misterbianco”, che ci ha visto tra i promotori».
L’associazione arriva a suggerire alla commissione straordinaria di «iniziare prima possibile la distribuzione dei buoni spesa, e comunque non oltre la settimana in corso, avvalendosi se è il caso, di strutture emergenziali quali il C.O.C. (il Centro Operativo Comunale per le attività di protezione civile, ndr)».
A tale sollecitazione, Attiva Misterbianco aggiunge «una raccomandazione, un atto di apertura sociale di straordinaria portata»: integrare i buoni spesa con delle ricariche telefoniche, tra 20 e 50 euro a famiglia.
«L’ordinanza della Protezione Civile – spiega l’associazione – non dice nulla circa la platea e le necessità più urgenti da soddisfare. Riteniamo che tra queste non possa essere escluso, nel 2020, il bisogno primario di connessione attraverso i telefoni cellulari, non fosse altro che per ragioni sanitarie di distanziamento fisico che impediscono, in tempi di coronavirus, finanche di presentare la domanda per il “buono alimentare” se non in modalità on line».
Ma non solo. «Le famiglie più povere che hanno figli in età scolare – aggiunge la lettera – risultano in questi giorni impossibilitate e far partecipare alle lezioni on line che non si sono fermate! La povertà educativa segue la povertà economica come la sua più oscura ombra».
D’altra parte, secondo Attiva Misterbianco, la maggior parte di chi chiederà il buono alimentare è già escluso espressamente da altre forme di sostegno al reddito quali reddito di cittadinanza, REI, cassa integrazione guadagni, indennità di disoccupazione e simili.
«Si tratta dunque delle categorie più fragili tra gli esclusi – afferma l’associazione – lavoratori e lavoratrici in nero (non certo per loro volontà), casalinghe, madri di famiglia, magari recluse in casa in condizioni di maltrattamenti cui in tempi di contenimento non si possono sottrarre, insomma, persone il cui accesso alla liquidità monetaria è pressoché preclusa».
La soluzione sarebbe che la commissione riveda il bando attuativo. E prima che partano le erogazioni dei buoni-spesa. «Sappiamo di farvi carico di scelte “politiche” – conclude la lettera – in genere rimesse a valutazioni discrezionali e frutto di considerazioni che non attengono solo l’ambito ristretto della buona amministrazione secondo parametri di efficacia, efficienza ed economicità, vi chiediamo di essere quei padri e quelle madri di famiglia che vogliono amministrare secondo equità e ragionevolezza e non solo secondo giustizia formale, trattandosi di scelta non preclusa dall’ordinanza in parola».
- Rifiuti, cinque domande a Salvo Foti, assessore comunale all’Ecologia A novembre, il consiglio comunale ha approvato il nuovo piano industriale dei rifiuti - Dicembre 8, 2024
- Da “Zona” a “Distretto”: nuova vita per l’area commerciale di Misterbianco? Presentato ieri il masterplan di rigenerazione urbana della zona commerciale di contrada Pezzamandra, - Novembre 30, 2024
- SAEM – Il salone dell’edilizia, la 28esima edizione dal 15 al 17 novembre a Sicilia Fiera Domani l'inaugurazione dell'evento più grande e importante del Sud Italia - Novembre 14, 2024