Covid-19, l’IC “A. Gabelli” di Misterbianco non si ferma e va al servizio della comunità locale In un e-book del concorso, raccolti i lavori degli alunni realizzati attraverso la didattica a distanza
Riceviamo e pubblichiamo nota dell’ICS Gabelli a conclusione del concorso interno #LaGabelliNonSiFerma, lanciato dopo la chiusura delle scuole per il lockdown contro la Covid-19
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Si è concluso nei giorni scorsi il concorso interno dell’IC A. Gabelli di Misterbianco, #LaGabelliNonSiFerma. L’iniziativa è stata lanciata poco dopo la chiusura delle scuole attraverso i canali ufficiali dell’Istituto misterbianchese sito in via Gramsci, chiedendo a tutti gli alunni di mettere le proprie competenze al servizio della comunità locale e trasformare così il disagio, la solitudine e lo sconforto in opportunità.
L’idea del concorso trasversale alle discipline e ai tre ordini di scuola (infanzia, primaria e scuola secondaria di primo grado) è nata poiché, con la cosiddetta didattica a distanza, è stato essenziale ripensare le modalità di insegnamento/apprendimento, mettendo da parte la didattica trasmissiva a favore di una didattica per competenze.
La triste situazione attuale è diventata di contro terreno fertile per la sperimentazione didattica del Service Learning (proposta pedagogica portata avanti in Italia da qualche anno soprattutto da Avanguardie Educative di INDIRE) e del Phenomenon-Based Learning, approccio interdisciplinare che lo staff della scuola diretta dalla dottoressa Adriana Battaglia ha iniziato a conoscere lo scorso settembre grazie all’esperienza di sviluppo professionale Erasmus+ in Finlandia ed Estonia.
Partendo dalla lettura dei bisogni della realtà e dall’osservazione di un “fenomeno” del mondo reale, è stato chiesto agli alunni di fare qualcosa di utile per la comunità e sentirsi distanti ma uniti condividendo sensazioni e speranze di questo particolare momento vissuto dal nostro paese a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Empatia, solidarietà, collaborazione, responsabilità civica sono stati gli elementi principali che hanno contraddistinto l’iniziativa veicolata dai docenti anche durante le lezioni online. Partendo dalle domande “Come possiamo sconfiggere insieme il nemico che per ora ci obbliga a stare a casa? Come vedi la tua casa, la tua scuola, la tua città, il nostro paese, quando tutto questo sarà finito?”, in meno di un mese dal lancio del bando (aperto il 19 marzo e poi prorogato fino 3 aprile) la scuola ha ricevuto quasi 250 elaborati: video, disegni, foto, poster, poesie, fumetti, filastrocche e racconti, con cui gli alunni sono riusciti a far riflettere, commuovere, sorridere la comunità a cui il loro messaggio era rivolto, dimostrando grande umanità.
Per tutta la durata del concorso tutti i singoli elaborati sono stati pubblicati giornalmente sulla pagina Facebook dell’Istituto, che ha fatto registrare numeri altissimi nel flusso di interazioni giornaliere. i tre vincitori (uno per ciascun ordine di scuola) saranno individuati nelle prossime settimane da una commissione interna e riceveranno un voucher di 100 euro sponsorizzato da CentroSicilia, dove si terrà anche la premiazione con l’esposizione dei lavori e una grande festa finale appena sarà consentito tornare alla normalità.
Inoltre, l’Istituto ha raccolto e pubblicato tutti i lavori dei ragazzi in un e-book, che rappresenta simbolicamente un “dono” alla città di Misterbianco da parte dell’intera comunità scolastica dell’IC A. Gabelli, per conservare la memoria storica di un evento che ha stravolto il nostro modo di essere ma ha anche aperto la via per affrontare meglio come comunità le sfide future.
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