Discarica Oikos, il CGA riapre Valanghe d’Inverno. Insorgono i Comitati per il NO e gli ambientalisti Il Comitato NO Discarica, le associazioni ambientaliste Zero Waste Sicilia e Legambiente: spaesati e interdetti

All’udienza in camera di consiglio del giorno 7 settembre 2022, il CGA (Consiglio di giustizia amministrativa) per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, accoglie l’istanza cautelare (Ricorso numero: 715/2022) presentato dall’Oikos spa. Il Consiglio sospende l’esecutività della sentenza impugnata in merito alla chiusura della discarica di Contrada Valanghe d’Inverno: l’impianto riapre.

A renderlo noto sono il Comitato NO Discarica, le associazioni ambientaliste Zero Waste Sicilia e Legambiente. Che hanno inviato una nota agli organi di stampa.

«Il Comitato NO Discarica, le associazioni ambientaliste Zero Waste Sicilia e Legambiente – vi si legge – restano ancora una volta spaesati e interdetti dai meccanismi decisori che medio tempore, in un gioco amaro di beffa e cinismo, aprono e chiudono speranze di liberazione dai rifiuti in luoghi palesemente non idonei, perché illegittimamente occupati (per vicinanza e abuso edilizio insanabile), e tuttavia immediatamente le tradiscono perché chiudono e ri-aprono discariche in nome dell’interesse ritenuto “legittimo” dal CGA “delle prerogative economiche del privato- nel senso di attribuire prevalenza a detti ultimi profili” rispetto alla violazione urbanistica accertata e alla garanzia del servizio di gestione dei rifiuti che non può certamente dirsi correttamente espletata in presenza dell’abuso urbanistico insanabile».

«Anche se si tratta del ricorso in via cautelare e non della decisione nel merito che avverrà il prossimo 1 marzo 2023 (in sei mesi la discarica sarà esaurita!) – conclude la nota – tuttavia non ci pare che siano stati valutati “prioritariamente” i motivi di pervasiva illegittimità che accompagnano sin dalla nascita questa discarica, e le doglianze per ambiente e salute di due comunità afflitte da oltre 40 anni».