Storia, donato alla biblioteca un testo dell’800 con il “Viaggio” del sacerdote Antonino Bruno Licciardello Un cittadino lo ha trovato svuotando l'archivio del padre. Il plauso del sindaco Corsaro

Centotrentadue pagine ingiallite dal tempo con una foto originale del panorama. La biblioteca comunale “Concetto Marchesi” entra in possesso per la prima volta del testo originale scritto dal sacerdote Antonino Bruno Licciardello nel 1867 dal titolo “Viaggio agli avanzi rimasti dell’antica comune di Misterbianco e cenno storico sulla stessa antica e nuova Comune”.

E lo fa grazie al gesto di un concittadino, Giovanni Santagati, che, mentre svuotava l’archivio del padre ha trovato una copia originale del testo. Da qui l’idea di metterla a disposizione del patrimonio pubblico del Comune: un dono alla Biblioteca comunale che conserverà il testo per tramandarlo ai posteri.

Una nota del Comune sottolinea come il libro del sacerdote Bruno Licciardello sia il primo testo che ripercorre la nascita del comune nel 1642, la sua distruzione nel 1669 in seguito all’eruzione dell’Etna e la sua ricostruzione nell’attuale sito.

Il volume di 132 pagine, oltre l’indice, include all’interno una stampa ipotetica dell’antico comune: vi sono messe in evidenza le chiese e l’asse viario del ricostruito abitato, oltre a una foto incollata su una pagina che ritrae il panorama di Misterbianco.

Nell’Ottocento furono stampate poche centinaia di copie del volume, tanto che se ne erano perse le tracce. Solo negli anni Ottanta del secolo scorso, l’amministrazione comunale dell’epoca guidata dal sindaco Antonino Belfiore, riuscì a farne una ristampa anastatica.

Da allora tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute hanno ristampato in tal modo il volume, senza però avere mai avuto il possesso di una copia originale dell’epoca.

«Desidero ringraziare di cuore a nome di tutta la cittadinanza Giovanni Santagati – ha detto il sindaco Marco Corsaro – per questo gesto filantropico che permette alla comunità di entrare per la prima volta in possesso di un testo così importante per la storia del nostro Comune».

Qualche anno addietro, l’archivio della Fondazione Culturale Monasterium Album ETS, che nel 2019 aveva fatto ristampare il testo in occasione del 350° anniversario dell’eruzione che distrusse l’antico comune, era entrata in possesso di una copia originale sempre in seguito ad una donazione di un misterbianchese che la deteneva nella sua collezione privata.

(Nella foto, a sin. il frontespizio dell’antico volume, a dx la copertina della stampa anastatica)

Rosario Nastasi
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Rosario Nastasi

Nasce a Misterbianco nel secolo scorso ma sfiderebbe volentieri Capitan Uncino. Si forma al Classico ma subisce il fascino delle Scienze: Biologia a Catania; Comunicazione a Cassino (Fr). Pubblicista dal 1992, è passato dalla carta stampata, alla Tv, alla radio, al web. Rugbista da giovane ma ora si logora le rotule al calcetto. C'è vita senza contraddizioni?

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