Motta Sant’Anastasia, alle prossime comunali il centro-destra punta su Capuana sindaco FdI, Sud Chiama Nord, Forza Italia e Motta 2.0 : « Far rinascere Motta dopo oltre 20 anni di assenza di programmazione e gestione politica»

Fuori la Lega, entra “Scateno”. A Motta Sant’Anastasia si accende il fermento per le elezioni amministrative dell’anno prossimo. E c’è già la prima clamorosa notizia: il centro destra si compatta sul nome di Daniele Capuana e scarica la Lega e l’operato del sindaco/onorevole Anastasio Carrà. In coalizione, invece, porte aperte a “Sud chiama Nord”, del deputato regionale e neo sindaco di Taormina, Cateno De Luca.

In una nota per la stampa, diffusa stamattina, si legge che “la coalizione politica composta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Sud chiama Nord e il gruppo civico Motta 2.0 comunica la decisione unanime di proporre la candidatura del Dott. Daniele Capuana a sindaco per le prossime elezioni amministrative di Motta Sant’Anastasia”.

A sottoscriverla sono i coordinatori comunali dei tre partiti – Paolo Messina, Salvatore Grasso e Giuseppe Migliazzo – nonché Francesco Porto, rappresentante del movimento civico Motta 2.0.

I quattro esprimono la loro soddisfazione «per aver raggiunto un’intesa sul candidato sindaco che possa far rinascere Motta dopo oltre 20 anni di assenza di programmazione e gestione politica».

Non può sfuggire come la critica, così come portata, coinvolga anche gli ultimi due mandati dell’attuale sindaco Carrà, eletto nel 2014 e dal 2020 vice segretario della Lega Sicilia. Carrà, nel 2022, è stato eletto nel centro-destra, nel collegio plurinominale SICILIA 2 – P02. Attualmente fa parte del gruppo parlamentare “Lega Salvini premier”.

«Motta Sant’Anastasia – sottolineano Messina, Grasso, Migliazzo e Porto – ha bisogno di un sindaco con esperienza amministrativa e con idee innovative, capace di far funzionare l’ente comunale per la rinascita dell’economia, la valorizzazione delle risorse presenti e per il ripristino di un tessuto economico-sociale che si è via via impoverito».

Secondo i quattro esponenti «la coalizione crede fermamente che Daniele Capuana sia il solo in grado di recuperare fondi regionali, nazionali ed europei, grazie all’esperienza provinciale ed oggi regionale come Capo di Gabinetto Vicario presso l’assessorato all’Economia e Bilancio per portare avanti la progettazione e innescare un movimento di ripresa per i mottesi».

Nel 2014, Capuana era stato il candidato a sindaco del Partito Democratico, ma corse senza il simbolo ufficiale, per l’opposizione del circolo locale che aveva indicato Danilo Festa.